In questo Sito ho raccolto tutti i miei lavori più significativi, rendendoli accessibili a chiunque sia interessato ai loro contenuti.
Premesso che, più passano gli anni, più sperimento la profonda verità della massima socratica che di certo so solo di non sapere, ritengo tuttavia utile, e anche doveroso, condividere alcune mie esperienze intellettuali, sviluppate attraverso anni di studio e di insegnamento, e messe in parole sempre con passione ed entusiasmo, con ben poco riguardo per le esigenze di carriera e ancor meno per la loro promozione e diffusione al di fuori dell’ambito accademico. E questo è uno dei motivi per cui le raccolgo qui, dal momento che, in alcuni ambiti di ricerca, posso dirmi riconosciuta, anche all’estero, come una specialista, come si può vedere dalla bibliografia della saggistica e dalla consistenza della parte dedicata alla narrativa del periodo romantico.
Ma la motivazione più cogente sta nell’attualità di uno di questi ambiti, che è quello del pensiero e della letteratura distopica, della critica o autocritica alla cultura occidentale, all’era delle Macchine, alla società del profitto, alla religione del Denaro, al dibattito tra natura e cultura, tra libertà e totalitarismo, fino al tema oggi fondamentale, anzi vitale, che è quello delle radici.
Nella mia scrittura creativa, Casumaro, il mio paese d’origine, diventa l’emblema delle radici e insieme di tutti gli altri paesi del mondo di fronte alla globalizzazione.
È possibile che il concetto di umanità che la globalizzazione ci addita sia distruttivo della nostra umanità animale?
I miei libri di narrativa vogliono testimoniare un mondo che va scomparendo, un diverso concetto di umanità – quella che rischia di sopravvivere solo come, dice Orwell, memoria ancestrale.
A dar loro vita è l’impulso a resistere, a ricordare e a testimoniare non solo un mondo, ma anche uno stile di scrittura, di articolazione, di complessità, di finezza mentale e tecnica, sempre più rare nel mondo di oggi, condannato a correre e consumare il tempo – quel tempo che la tecnologia ci promette per poi sottrarcelo, riempendolo di una scia infinita di cose da vedere o da assaggiare soltanto. Perché non c’è più tempo, nemmeno per andare in biblioteca. Ed anche per questo che è nato questo Sito.
Premesso che, più passano gli anni, più sperimento la profonda verità della massima socratica che di certo so solo di non sapere, ritengo tuttavia utile, e anche doveroso, condividere alcune mie esperienze intellettuali, sviluppate attraverso anni di studio e di insegnamento, e messe in parole sempre con passione ed entusiasmo, con ben poco riguardo per le esigenze di carriera e ancor meno per la loro promozione e diffusione al di fuori dell’ambito accademico. E questo è uno dei motivi per cui le raccolgo qui, dal momento che, in alcuni ambiti di ricerca, posso dirmi riconosciuta, anche all’estero, come una specialista, come si può vedere dalla bibliografia della saggistica e dalla consistenza della parte dedicata alla narrativa del periodo romantico.
Ma la motivazione più cogente sta nell’attualità di uno di questi ambiti, che è quello del pensiero e della letteratura distopica, della critica o autocritica alla cultura occidentale, all’era delle Macchine, alla società del profitto, alla religione del Denaro, al dibattito tra natura e cultura, tra libertà e totalitarismo, fino al tema oggi fondamentale, anzi vitale, che è quello delle radici.
Nella mia scrittura creativa, Casumaro, il mio paese d’origine, diventa l’emblema delle radici e insieme di tutti gli altri paesi del mondo di fronte alla globalizzazione.
È possibile che il concetto di umanità che la globalizzazione ci addita sia distruttivo della nostra umanità animale?
I miei libri di narrativa vogliono testimoniare un mondo che va scomparendo, un diverso concetto di umanità – quella che rischia di sopravvivere solo come, dice Orwell, memoria ancestrale.
A dar loro vita è l’impulso a resistere, a ricordare e a testimoniare non solo un mondo, ma anche uno stile di scrittura, di articolazione, di complessità, di finezza mentale e tecnica, sempre più rare nel mondo di oggi, condannato a correre e consumare il tempo – quel tempo che la tecnologia ci promette per poi sottrarcelo, riempendolo di una scia infinita di cose da vedere o da assaggiare soltanto. Perché non c’è più tempo, nemmeno per andare in biblioteca. Ed anche per questo che è nato questo Sito.
Maria Beatrice Battaglia è un’accademica, saggista e scrittrice italiana. Nata a Stellata di Bondeno nel 1943, ha compiuto gli studi classici al Liceo Ludovico Ariosto di Ferrara. Si è poi laureata con lode in Lingue e letterature straniere..Leggi biografia
Maria Beatrice Battaglia è un’accademica, saggista e scrittrice italiana. Nata a Stellata di Bondeno nel 1943, ha compiuto gli studi classici al Liceo Ludovico Ariosto di Ferrara. Si è poi laureata con lode in Lingue e letterature straniere..Leggi saggistica
Maria Beatrice Battaglia è un’accademica, saggista e scrittrice italiana. Nata a Stellata di Bondeno nel 1943, ha compiuto gli studi classici al Liceo Ludovico Ariosto di Ferrara. Si è poi laureata con lode in Lingue e letterature straniere..Leggi narrativa
Maria Beatrice Battaglia è un’accademica, saggista e scrittrice italiana. Nata a Stellata di Bondeno nel 1943, ha compiuto gli studi classici al Liceo Ludovico Ariosto di Ferrara. Si è poi laureata con lode in Lingue e letterature straniere..Leggi poesia
Maria Beatrice Battaglia è un’accademica, saggista e scrittrice italiana. Nata a Stellata di Bondeno nel 1943, ha compiuto gli studi classici al Liceo Ludovico Ariosto di Ferrara. Si è poi laureata con lode in Lingue e letterature straniere..Leggi “Il caffè”